Approvato dalla Regione Lazio con Determinazione Dirigenziale n. 2288 del 16/6/2004 Asse Misura B1 Cod Ente 3162 Cod Progetto 7502-7509

OBIETTIVI E ATTIVITÁ

Il “Programma Integrato Azione di recupero delle competenze degli immigrati” si pone la finalità generale di mettere in luce la qualità professionale degli immigrati, anche di quelli che non sono portatori di titoli di alto livello, favorendo il processo di riqualificazione e una più rapida ed efficace integrazione nel tessuto economico e sociale regionale.

Gli obiettivi specifici che il progetto si propone di raggiungere sono i seguenti:

  • acquisire nuove conoscenze su questa specifica componente di immigrati e sui pacchetti di competenze tecniche e professionali da essi possedute;


  • operare per il recupero e la valorizzazione di queste competenze che corrono il rischio di non essere utilizzate;


  • favorire il confronto con il contesto professionale italiano e l’inserimento lavorativo degli immigrati nella regione Lazio;


  • sensibilizzare e coinvolgere gli attori operanti nel mercato del lavoro in merito al tema del recupero delle competenze, come strumento privilegiato per un inserimento professionale degli immigrati.

In questo quadro, il progetto, che nel complesso sarà considerato come una ricerca-azione (in sigla RARCO), prevede la realizzazione di una ricognizione sulle competenze tecniche e professionali degli immigrati e sui processi di inserimento nel mercato del lavoro; un’azione formativa di 200 ore rivolta a 20 beneficiari; un successivo periodo di internship di 600 ore, presso enti e organizzazioni pubblici, privati e non profit.

Inoltre, sono previste attività di comunicazione pubblica e di sensibilizzazione dei soggetti attivi sul mercato del lavoro regionale (imprenditori, enti di formazione, centri per l’impiego e per l’orientamento, strutture di assistenza agli immigrati, ecc.), tra le quali, oltre al presente sito internet, una newsletter elettronica (in cinque numeri), una e-conference sui fenomeni della dequalificazione, della riqualificazione e dell’integrazione degli immigrati e un seminario di accompagnamento.

Il CERFE, che per la realizzazione del progetto ha costituito un’Associazione Temporanea d’Impresa (ATI) con CNOS-FAP Regione Lazio, si avvale di un finanziamento approvato dalla Regione Lazio con Determinazione Dirigenziale n. 2288 del 16/06/04, che si inserisce nel quadro del Programma Operativo Regionale 2000-2006 FSE – misura B.1.


L’associazione temporanea d’impresa

Per la realizzazione del progetto è stata costituita una Associazione Temporanea d’Impresa tra il CERFE e CNOS-FAP.

CERFE
Il CERFE, un’associazione non profit con sede in Roma, ha attivato, da circa venti anni, un articolato programmadi ricercasul tema delle migrazioni internazionali. In particolare, nel corso di questo impegno pluriannuale è stato possibile realizzare iniziative volte al recupero e alla valorizzazione delle conoscenze e delle competenze degli immigrati, soprattutto degli immigrati altamente qualificati, sia attraverso forme di inserimento lavorativo efficaci e adeguate ai titoli conseguiti, sia attraverso la promozione dell’imprenditorialità immigrata.

CNOS-FAP

Il C.N.O.S.-F.A.P. è presente sul territorio nazionale in 17 regioni, attraverso le associazioni regionali CNOS-FAP, che attivano, senza fini di lucro, iniziative e azioni di orientamento e di formazione professionale, per mezzo di 60 dei Centri di Formazione Professionali polifunzionali.

Nel Lazio, il CNOS-FAP costituito in Associazione ed ispirandosi ai principi educativi del suo fondatore San Giovanni Bosco, opera nel territorio attraverso le sedi accreditate di:
Teresa Gerini – quartiere Rebibbia Ponte Mammolo
PIO XI – quartiere Appio-Tuscolano
Borgo Ragazzi Don Bosco – Quartiere Prenestino

I PARTNER

Per la realizzazione del progetto ci si avvale della collaborazione dei seguenti partner:

CONFCOOPERATIVE LAZIO
FEDERSOLIDARIETÁ
LAZIO FORM

COSIS

NOTA DI PRESENTAZIONE